Un itinerario che parte dal sito archeologico delle piramidi classico di Giza, per proseguire in un tracciato inusuale e non così battuto, tra oasi e deserti in una zona che fino a vent'anni fa era a controllo militare e chiusa al turismo e che nella parte più a sud non è ancora molto frequentata dai turisti viste anche le strutture un pò spartane o con tende. 

L'oasi di Fayyum si trova a circa due ore da Giza ed è un paese famoso per le ceramiche e con molti negozi di artigiani che le producono, in una zona ricca di palmeti e con piccolo fiume ed un lago non molto distante.

Da lì noi siamo andati a pranzare in un ristorante tendato nel deserto, circondato da sabbia e dune e gestito da una famiglia con tanto di bambini che aiutano e preparano il pollo grigliato. Con la jeep ci siamo poi diretti nel Wadi Edi Hitan detta anche valle delle balene perchè ricca di scheletri di animali marini preistorici. Il posto è veramente bello, e camminare in questo percorso tra la sabbia e piccoli promontori rocciosi color crema che come in un diadema hanno incastrato i resti di fossili degli animali che popolavano questo luogo milioni di anni fa, insomma attraversare questo luogo nel silenzio al tramonto, vi assicuro che è molto suggestivo.

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